Le castagne contengono una serie di antiossidanti protettivi, tra cui la vitamina C e i carotenoidi luteina e zeaxantina, oltre a vari composti vegetali tra cui polifenoli come acido gallico e tannini. Questi nutrienti e composti vegetali proteggono le cellule dai danni e possono aiutare a proteggere dalle malattie croniche.

Essendo una fonte di polifenoli come l’acido gallico ed ellagico, possono aiutare a proteggere il cuore dallo stress ossidativo e sono anche una buona fonte di potassio, importante per regolare la pressione sanguigna.

Le castagne sono inoltre un’ottima fonte di fibre, che supportano la funzione digestiva. La fibra agisce anche come prebiotico, alimentando i batteri intestinali e, a sua volta, aiuta a mantenere un intestino e un ambiente intestinale sano.

Sebbene forniscano più carboidrati rispetto alla frutta secca, la fibra aggiuntiva che contengono aiuta a regolarne il rilascio. Gli antiossidanti contenuti nelle castagne, come l’acido gallico ed ellagico, sembrano migliorare la risposta delle nostre cellule all’insulina, il che rende più efficace il controllo generale dello zucchero nel sangue.

Ricche di fibre, le castagne possono aiutare a frenare l’appetito rispetto ad altra frutta secca. Hanno anche un basso contenuto di grassi e calorie. Inoltre, promettenti studi sugli animali suggeriscono che l’aggiunta di castagne alla dieta potrebbe ridurre l’accumulo di grasso.

Esse appartengono a una categoria botanica diversa rispetto alle otto noci che rappresentano un rischio allergico comune. Detto questo, alcune persone potrebbero essere allergiche alle castagne nonostante tollerino in modo sicuro sia le arachidi che la frutta a guscio.

Le castagne crude sono sicure da mangiare per la maggior parte delle persone, ma poiché contengono tannini, possono causare disturbi digestivi e nausea in alcuni individui, preferibilmente devono quindi essere cotte al forno o lessate.

Danno molta sazietà rispetto alle calorie e possono quindi essere un valido sostituto di riso e pasta. I celiaci possono consumare le castagne e sostituire con la farina di castagne quella di frumento. Ovviamente hanno calorie e si deve prestare attenzione alle quantità senza lasciarsi tirare troppo dal loro buon sapore. Particolare attenzione devono prestare coloro che soffrono di colon irritabile e gonfiore perché le fibre e gli zuccheri possono peggiorare i dolori intestinali. Anche una speciale attenzione devono avercela chi soffre di mal di testa e problemi epatici. Quante calorie forniscono le castagne ? all’incirca ogni 100 gr si hanno 190 calorie quindi circa la meta’ della pasta o riso ma se pesate prima di pulirle invece di 100 gr di riso si potrebbero consumare 300 gr di castagne pesate da pulire.

Le castagne quindi possono essere un valido e saltuario sostitutivo delle fonti proteiche

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