Lo Sport e l’alimentazione sana sono la mia politica culturale e sociale che sottolinea e sostiene che l’attività’ fisica dei propri cittadini avrebbe a lungo termine un effetto marcato sul risparmio sanitario del paese e un miglioramento della qualità di vita dei propri cittadini sia in termini fisici che psicologici, sociali ed economici ( come richiesto dai trattati europei e dalla costituzione italiana ). Purtroppo nonostante i colossali danni della sedentarietà, anche legata alle scelte insensate durante questa pandemia da parte del Governo con poca visione e molti interessi (peggio di un conflitto tra paesi), questa non e’ sufficientemente percepita come patologica, i messaggi spesso sono che l’attività’ fisica e’ utile, ma non cosi essenziale, niente di piu errato.

E’ necessario sviluppare un approccio alla sedentarietà forte e usare i finanziamenti europei per intervenire sull’ambiente urbano e aiutare chi promuove il movimento in citta’. Adottare programmi di educazione fisica che promuovano la partecipazione all’attività fisica e che aiutino i giovani a sviluppare conoscenze, attitudini, abilità motorie e comportamentali, e fiducia necessarie all’adozione e al mantenimento di stili di vita fisicamente attivi, il tutto abbinato a una educazione alla salute: promuovendo programmi e insegnamenti di educazione alla salute che aiutino gli studenti a sviluppare la conoscenza, gli atteggiamenti, le capacità comportamentali e la fiducia necessarie all’adozione ed al mantenimento di stili di vita sani

Ripassiamo alcuni miracolosi effetti che lo Sport possiede :

1 ) l’8.3 % della popolazione mondiale adulta (circa 382 milioni di persone) ha il diabete in una delle sue forme e l’esercizio fisico è uno dei principali contrasti allo sviluppo di questa malattia.

2 ) Entro il 2035, il numero di casi è destinato ad aumentare del 55%, arrivando a 592 milioni

3 ) 3,6 milioni di italiani adulti, pari al 5,9% della popolazione totale, hanno il diabete. La prevalenza del diabete diagnosticato in Italia è aumentata del 35% e l’attività’ fisica ‘e un valido contrasto alla stessa

4 ) L’OMS raccomanda per bambini e adolescenti 60 minuti al giorno di attività di intensità da moderata a vigorosa e per gli adulti (dai 18 anni) 150 minuti a settimana di attività di intensità moderata

5)  L’attività fisica è utile per ridurre il desiderio alla sigaretta. Il desiderio  si riduce significativamente con una breve sessione di esercizio fisico; 15’ di cammino veloce fa sparire il desiderio anche per 50 minuti. Si tratta di un tempo di esercizio alla portata praticamente di tutti

6 ) L’attivita’ fisica come miglioramento degli stati depressivi cosi sempre più comuni a motivo della crisi economica e della situazione sociale spesso di difficile accettazione. Numerosissimi gli studi che dimostrano la forza del movimento per combattere questa piaga sociale

7) Altro problema anche se meno marcato nel nostro paese rispetto ad altri Stati, e’ l’aumento del sovrappeso e dei casi di obesità legati a una cattiva alimentazione e sedentarietà. In Europa l’incidenza di sovrappeso e di obesità è aumentata nell’ultimo decennio in una percentuale che oscilla tra il 10% e il 40%. Secondo il rapporto Osservasalute 2016, che fa riferimento ai risultati dell’Indagine Multiscopo dell’Istat “Aspetti della vita quotidiana” emerge che, in Italia, nel 2015, più di un terzo della popolazione adulta (35,3%) è in sovrappeso, mentre una persona su dieci è obesa (9,8%); complessivamente, il 45,1% dei soggetti di età ≥18 anni è in eccesso ponderale. 

La percentuale di popolazione in eccesso ponderale cresce all’aumentare dell’età e, in particolare, il sovrappeso passa dal 14% della fascia di età 18-24 anni al 46% tra i 65-74 anni, mentre l’obesità passa, dal 2,3% al 15,3% per le stesse fasce di età. I bambini obesi sono il 21,3 % nel 2016 in Italia che sebbene siano diminuiti in percentuale del 2% in 8 anni, sono in assoluto in numero elevato.